Per approfondire, vedi la voce Pagani Zonda R. |
Pagani Zonda R | |||||||
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La Zonda R venne presentata al pubblico nel 2007 ma il modello definitivo sarebbe arrivato solo nel 2009. Questo modello, come la Ferrari FXX e 599XX e la Maserati MC12 Corsa, rientra nella categoria di auto da competizione derivate direttamente da modelli stradali. E, come Ferrari e Maserati, la Zonda R non è omologata per la strada e nemmeno per le competizioni in pista. Si tratta quindi di un modello esclusivo riservato a quei pochi clienti che possono permettersi un'auto del genere solo per esibirla ad un track-day. Ma anche qui sorgono dei problemi. Molti circuiti hanno infatti delle regole che pongono delle restrizioni sulle auto che possono circolare in pista in base alla loro rumorosità, restrizioni che escludono la Zonda R da buona parte dei circuiti europei.
Nonostante le apparenze, la Zonda R è un'auto completamente nuova, senza alcun legame con le altre Zonda. In particolare si tratta di una vettura laboratorio per studiare quelle soluzioni tecniche che sarebbero state adottate sulla Pagani Huayra.
Il telaio è costruito in una particolare lega al carbonio-titanio concepita in modo che alla vista assuma una particolare trama a V. Questa caratteristica implica che ogni due pezzi che si accoppiano bene, 50 ne vengono scartati. La carrozzeria è concepita per avere la massima deportanza possibile e il motore è un V12 6 litri AMG derivato direttamente da quello della Mercedes-Benz CLK GTR.[2]
La Zonda R detiene anche il record del Nürburgring Nordschleife che ha percorso in poco più di 6'47", battendo di più di 10 secondi il record fatto segnare pochi mesi prima dalla Ferrari 599XX. In un recente test condotto dallo show britannico Top Gear, ha fatto segnare, guidata da Stig, il record della pista di Dunsfold Park[3] in 1'08"5, battendo di un decimo il tempo della Aston Martin DBR9 e di più di due secondi il tempo fatto registrare da Michael Schumacher su una Ferrari FXX. Tuttavia questo tempo, come quelli della DBR9 e della FXX, non è stato omologato perché la Zonda R non risponde ai criteri di omologazione di Top Gear.[4]